(Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile)
Partendo dalla propria esperienza autobiografica, la performance si manifesta come processo totalmente aperto, un discorso danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura del controllo, della violenza e dell’offesa. Il progetto è pensato come una serie di azioni “proteste”, che nascono da pratiche solitarie e meditative. Pratiche mantriche sviluppate negli ultimi mesi di distanziamento, che nascono per allenare la pelle a sprigionare ciò che percepisce trattenuto, pronunciare ferite ed esporre il "corpo vivo" autentico, per offrire la propria vulnerabilità come condizione attraverso cui lasciare operare la propria rivoluzione. Sostituire alle posture rigide della difesa e del controllo, nuove posture fluide, permeabili e trasparenti. Il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura e In queste proteste danzate da origine ad un nuovo alfabeto istantaneo, un susseguirsi di gesti e azioni come impeti liberati.
BIO
Ninarello si forma alla Rotterdam Dance Academy. Il suo linguaggio coreografico si articola in una costante ricerca di movimento che pone al centro il “corpo vivo” come luogo di mediazione. Nel 2013 fonda l’Associazione CodedUomo per diffondere e promuovere il suo lavoro di ricerca in Italia e all’estero. La nuova creazione Healing Together è sostenuta dalla rete Étape Danse e all'interno di OnMobilisation, progetto di cooperazione internazionale col sostegno di Lavanderia a Vapore, Collegno.
CREDITI
concept e danza DANIELE NINARELLO
accompagnamento alla creazione ELENA GIANNOTTI
drammaturgia GAIA CLOTILDE CHERNETICH
musica DANIELE NINARELLO
elaborazioni sonore SAVERIO LANZA
produzione CODEDUOMO/COMPAGNIA DANIELE NINARELLO
co-produzione ORIENTE OCCIDENTE
col supporto di FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO, LAVANDERIA A VAPORE, CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA/BASSANO DEL GRAPPA e DANCE IN RESIDENCE BRANDENBURG, progetto di FABRIK MOVES POTSDAM e TANZWERKSTATT COTTBUS, creato con PRO POTSDAM, BÜRGERHAUS AM SCHLAATZ, FABRIK POTSDAM e THE BRANDENBURG STATE MUSEUM OF MODERN ART|DIESELKRAFTWERK COTTBUS col supporto di DIEHL+RITTER/TANZPAKT RECONNECT, fondato dal Federal Government Commissioner for Culture e the Media, parte di NEUSTART KULTUR, State of Brandenburg, City of Potsdam e City of Cottbus.
realizzato nell’ambito del progetto MEDIA DANCE-LAVANDERIA A VAPORE.
In collaborazione con MART–MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO, ATELIER DELLE ARTI LIVORNO.
CREDITI
concept e danza DANIELE NINARELLO
accompagnamento alla creazione ELENA GIANNOTTI
drammaturgia GAIA CLOTILDE CHERNETICH
musica DANIELE NINARELLO
elaborazioni sonore SAVERIO LANZA
produzione CODEDUOMO/COMPAGNIA DANIELE NINARELLO
co-produzione ORIENTE OCCIDENTE
col supporto di FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO, LAVANDERIA A VAPORE, CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA/BASSANO DEL GRAPPA e DANCE IN RESIDENCE BRANDENBURG, progetto di FABRIK MOVES POTSDAM e TANZWERKSTATT COTTBUS, creato con PRO POTSDAM, BÜRGERHAUS AM SCHLAATZ, FABRIK POTSDAM e THE BRANDENBURG STATE MUSEUM OF MODERN ART|DIESELKRAFTWERK COTTBUS col supporto di DIEHL+RITTER/TANZPAKT RECONNECT, fondato dal Federal Government Commissioner for Culture e the Media, parte di NEUSTART KULTUR, State of Brandenburg, City of Potsdam e City of Cottbus.
realizzato nell’ambito del progetto MEDIA DANCE-LAVANDERIA A VAPORE.
In collaborazione con MART–MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO, ATELIER DELLE ARTI LIVORNO.
(Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile)
Partendo dalla propria esperienza autobiografica, la performance si manifesta come processo totalmente aperto, un discorso danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura del controllo, della violenza e dell’offesa. Il progetto è pensato come una serie di azioni “proteste”, che nascono da pratiche solitarie e meditative. Pratiche mantriche sviluppate negli ultimi mesi di distanziamento, che nascono per allenare la pelle a sprigionare ciò che percepisce trattenuto, pronunciare ferite ed esporre il "corpo vivo" autentico, per offrire la propria vulnerabilità come condizione attraverso cui lasciare operare la propria rivoluzione. Sostituire alle posture rigide della difesa e del controllo, nuove posture fluide, permeabili e trasparenti. Il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura e In queste proteste danzate da origine ad un nuovo alfabeto istantaneo, un susseguirsi di gesti e azioni come impeti liberati.
BIO
Ninarello si forma alla Rotterdam Dance Academy. Il suo linguaggio coreografico si articola in una costante ricerca di movimento che pone al centro il “corpo vivo” come luogo di mediazione. Nel 2013 fonda l’Associazione CodedUomo per diffondere e promuovere il suo lavoro di ricerca in Italia e all’estero. La nuova creazione Healing Together è sostenuta dalla rete Étape Danse e all'interno di OnMobilisation, progetto di cooperazione internazionale col sostegno di Lavanderia a Vapore, Collegno.